Quando si utilizza la parola Arte la maggior parte di noi pensa ad un oggetto, un quadro, una scultura, un qualcosa che sta chiusa in un museo e che si può trovare solo li dentro.
Tuttavia quando si parla di Arte, non ci si rivolge mai solo ad un oggetto in se, ma di un ….Processo. L’Arte può essere un valido strumento, “un paio di occhiali” per osservare quello che facciamo nel quotidiano, nelle relazioni con gli altri, nel modo in cui affrontiamo i problemi.
I mezzi dell’Arte strappano via la nostra visione sedimentata nel tempo di queste tematiche e ci danno una nuova chiave di lettura.
Ma andiamo per ordine….concetti come creatività, connessione con l’altro, sono temi astratti e difficilmente ci possiamo lavorare concretamente. Esistono tuttavia delle tecniche che, facendo leva sulla nostra immaginazione, riescono a cristallizzare il concetto.
L’obiettivo è fare in modo che quell’emozione, quell’idea, quel concetto astratto possa essere “afferrato concretamente” per essere studiato e conosciuto da noi stessi e da altri.
Pensiamo per esempio all’utilizzo delle immagini: è opinione condivisa da tutti che per parlare in maniera efficace bisogna puntare sulle immagini, estrapolando il contenuto a cui vogliamo fare riferimento e collocarlo in un contesto familiare al nostro interlocutore.
Per esempio:
A: come potresti disegnare la tua idea di Successo?
B: una persona in cima ad una montagna.
L’immagine è chiara, condivisa da tutti, una persona in cima ad una montagna trasmette un’emozione positiva, una vittoria per essere riuscito ad arrivare in cima superando i vari ostacoli trovati nel percorso.
In questo caso abbiamo utilizzato lo strumento della metafora che ci ha trasportato da un’idea astratta ad un’immagine. Da qui si può partire continuando a viaggiare all’interno di immagini create dal nostro interlocutore chiedendo come percepisce la sua giornata lavorativa, il rapporto con i colleghi ecc. per riuscire ad approfondire quale comportamento (disfunzionale) viene utilizzato, il più delle volte in maniera automatica, al posto di quello funzionale.
Il ruolo del gioco è un altro strumento che può aiutarci per stimolare la creatività, l’innovazione e lo sviluppo professionale: https://bit.ly/2zh3pSM così come il mondo del teatro: https://bit.ly/2OZAk97.
La musica può essere un ulteriore forma d’arte molto interessante, collegare la coordinazione e l’affiatamento di un’orchestra con il lavoro di un gruppo di colleghi che stanno costruendo un progetto. Gli esempi sono molti, si parla anche di formazione outdoor, familiare in aziende multinazionali dove l’integrità e coesione di culture diverse è fondamentale.
La sovrapposizione di elementi provenienti da questi due mondi diversi, come l’arte e il mondo aziendale, viene chiamata “cross-fertilization” (fertilizzazione incrociata) e ha come obiettivo la stimolazione dello sviluppo umano.
Una realtà molto affascinante può essere l’esperienza di Tillt, http://www.tillt.se/sv-SE, società svedese specializzata in “interventi d´arte”. Questa azienda sperimenta l’arte e le sue declinazioni (come l’utilizzo della metafora – il gioco creativo – la musica – teatro ecc.) all’interno del mondo aziendale.
Si parla quindi di un’incontro tra un artista, un attore, un regista, un pittore, fotografo, ballerino, coreografo, scrittore, poeta, musicista e …… un’azienda che fa della creatività e il suo cavallo di battaglia e vuole potenziare la capacità innovativa, problem solving o altro, del proprio personale.
Ogni forma d’arte corrispondo a codici unici di comunicazione. Attraverso la reazione della persona di fronte a questi, si stabilisce un legame dove vengono richiamate delle parti nascoste e poco esplorate. Questi stili entrano in affinità con la nostra personalità portando la persona ad approfondire altri significati, aprendo a riflessioni importanti sul proprio comportamento e vissuto: l’ Arte come processo di cambiamento e arricchimento!
Questa cultura, se da una parte guarda ai processi di crescita umana e sviluppo aziendale, dall'altra lavora all'accrescimento degli ambiti di lavori per gli artisti dove l´arte puó creare il nuovo e dove le metodologie da essa adottate trovano un nuovo campo di applicazione.
